La pianificazione del personale di Poste Italiane per contratti temporanei (CTD) prevede l’assunzione di oltre 700 posizioni nei servizi postali entro settembre 2023.
Queste posizioni riguardano principalmente dipendenti temporanei responsabili della consegna e della classificazione della posta, che sono servizi essenziali forniti dall’azienda.
Approfondiamo i dettagli delle posizioni di lavoro CTD disponibili presso Poste Italiane e come sono distribuite in tutto il territorio nazionale. Poste Italiane ha programmato diversi inserimenti di personale temporaneo per il secondo semestre del 2023. Come riportato dal sindacato Failp Cisal, l’azienda ha annunciato il piano di assunzioni per i mesi di giugno, luglio e agosto 2023, che prevede di coprire 705 posizioni di lavoro nei servizi postali, di cui 660 nel Recapito postale e 45 nella Produzione.
Queste nuove assunzioni seguono le iniziative di assunzione effettuate tra febbraio e aprile 2023, durante le quali l’azienda ha previsto un contingente di 3.500 posizioni di personale flessibile per Posta, Comunicazione e Logistica, di cui 3.088 nel Recapito postale e 474 nei Nodi di rete.
Poste Italiane sta riprendendo dalle sfide legate alla pandemia di COVID-19. All’inizio dell’anno, l’azienda ha rafforzato la rete degli Uffici Postali, pianificando la riapertura di 16 Uffici e l’aumento dei giorni di apertura di 243 Uffici entro il primo trimestre del 2023, da gennaio a marzo. La tendenza di crescita continua, rendendo necessaria l’assunzione di nuovo personale. Per quanto riguarda i ruoli professionali, una parte significativa delle opportunità di lavoro CTD disponibili presso Poste Italiane riguarderà i portalettere (PTL). L’azienda avvia frequentemente processi di selezione durante l’anno per assumere lavoratori postali per i servizi di recapito postale, offrendo di solito contratti della durata di 3 o 4 mesi. Le restanti assunzioni potrebbero riguardare il personale di produzione, classificazione e altri profili.
È importante sottolineare che Poste Italiane SpA è il maggiore fornitore di infrastrutture in Italia, operando nel recapito della posta, nella logistica, nei servizi di risparmio, finanziari e assicurativi. Dopo essere stata quotata in Borsa Italiana nel 2015, i principali azionisti dell’azienda sono il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Cassa Depositi e Prestiti, che detengono il 65% delle azioni. Attualmente, Poste Italiane conta oltre 12.700 Uffici Postali in tutto il territorio nazionale e impiega circa 121.000 persone.