Internet e l’informatica fanno sempre più parte della nostra vita, continuando a fornire nuove vie per comunicare, informarsi, compiere acquisti e tanto altro, questo è il motivo per cui molti cercano di trovare un’occupazione in questo prolifico settore, che sembra offrire sempre le maggiori opportunità. Questa è spesso una scelta sensata, perché ci sono sempre buone possibilità di lavoro per persone competenti in questo campo, ma è anche possibile avvertire una certa congestione dei ruoli. Ci sono però nuove professioni che spuntano con il progredire delle tecnologie e l’affermarsi di queste nelle nostre vite. Quali possono essere?
Tutti conoscono la figura del PR, ovvero della persona predisposta alle Pubbliche Relazioni, ancora oggi molto visibile in diversi ambienti. Nel campo dell’informatica ha preso forma il Digital PR, ovvero una persona che svolge il compito di organizzare pubbliche relazioni in rete. Avrà il ruolo di facilitatore di incontri tra i vari addetti ai lavori di un determinato progetto, oltre all’ovvio compito di promuovere lo stesso con notizie, incontri on-line e pubblicità. Insomma, mantenere e costruire contatti nell’era digitale. Non c’è un percorso di studi prefissato per diventare Digital PR e, spesso, chi riesce a coprire questo ruolo, lo fa venendo da mestieri come addetto stampa o il più classico PR, per avere quell’esperienza necessaria nel mondo delle pubbliche relazioni.
Esperto del mondo dei social, deve essere sempre informato sulle varie piattaforme, curare le relazioni tra le persone all’interno del progetto e all’esterno, tenendo sotto controllo quanto viene scritto in rete, per sfruttare quanto di positivo viene detto e cercando di reagire alle critiche.
Abbiamo poi il Data Scientist, ovvero una figura professionale sempre più ricercata dalle aziende, che si occupa di studiare i dati di mercato ed elaborarli per sottoporre strategie e schemi ai manager, in modo che la società possa guadagnare vantaggi sui concorrenti. In genere, oltre a un’ovvia capacità informatica legata alla statistica, il Data Scientist dovrà essere in grado di esercitare problem solving in relazione all’analisi di dati, in modo da proporre innovative soluzioni. Dovrà anche rapportarsi alle varie realtà aziendali e quindi conoscerle a fondo, senza sottovalutare il lato umano e delle relazioni interpersonali.
Anche in questo caso non c’è un percorso di studi preesistente, ma vista l’importanza che questo ruolo sta rivestendo per le aziende, si possono trovare dei corsi o iniziative varie stabilite tra università e imprese, che servono ad indirizzare una persona verso questa professione.
C’è poi l’All-line Advertiser, ovvero lo stratega che si occupa delle campagne online relative al marketing. Anche per questa figura c’è molto interesse da parte delle aziende, che necessitano con maggior urgenza di qualcuno che sia specializzato nel promuovere campagne pubblicitarie on-line (sempre più importanti), da affiancare a quelle tradizionali. Oltre a sapersi muovere nel web, in particolare nei social media, l’All-line Advertiser dovrà dimostrare capacità di pianificazione, riguardo vari canali di comunicazione, elaborando calendari per le varie attività promozionali allo scopo di favorire il prodotto, sapendo anche quali cambiamenti apportare in corso d’opera.
Per quanto riguarda questa figura professionale sono fondamentali gli studi di economia e statistica, anche se in certi casi si può provenire da un background scientifico o umanistico. L’importante è che la persona dimostri buone capacità legate al marketing e l’abilità di muoversi nel web per stipulare accordi commerciali.
Infine, l’ultima professione che vi vogliamo sottoporre è quella dell’E-Reputation Manager, che si occupa di studiare conversazioni in rete per il proprio cliente, al fine di manipolarle e spingere in specifiche direzioni. è ben noto quanto il mondo on-line possa servire da incredibile piattaforma pubblicitaria, influenzando fino al successo o fallimento i progetti che vi sono visibili. L’E-Reputation Manager, dai commenti negativi e positivi degli influencer (ovvero delle persone le cui parole hanno un peso nei social media), stabilirà strategie da seguire, analizzando e registrando le conversazioni, valutando la validità dei contenuti e creandone di nuovi, sulla base di quelle ritenute più rilevanti.
Se le conoscenza di strumenti di software di network analysis e statistica sono fondamentali, si può arrivare a ricoprire questo ruolo provenendo da diversi studi, in genere di sociologia, antropologia, marketing o comunicazione, magari rafforzati da uno stage in azienda per fare esperienza sul campo.