Il posto che ha l’informatica nel mondo è sempre più chiaro ed evidente a tutti: le nuove tecnologie ci permettono d’informarci in tempo reale, vedere film, fare foto, ascoltare musica, acquistare stando comodamente seduti a casa, condividere opinioni e, ovviamente, comunicare con amici e parenti o per questioni di lavoro. Si può quindi affermare con una certa sicurezza, che anche nei periodi di crisi essere laureato in questa disciplina significa avere una porta ben aperta verso il mondo del lavoro.
Il corso di laurea per diventare dottori in informatica (in genere parte della facoltà di Scienze Matematiche e Informatiche) dura tre anni, con la possibilità di continuare gli studi per altri due anni e conseguire così una laurea specialistica o master, come è chiamato nei paesi anglosassoni.
La prima cosa da tenere bene in mente è la difficoltà che può presentarsi nelle aspettative di studio, perché, l’università d’informatica non insegna le basi della materia ma dà per scontato che lo studente ne sia già in possesso. Quindi non si imparerà a usare Windows o il pacchetto Office, tanto meno i programmi più o meno comuni di un PC, ma si studieranno i principi su cui questi sono basati. Anche l’inglese svolge un ruolo importante nello studio dell’informatica (in particolare per lo specifico linguaggio tecnico), così come in quello delle altre materie scientifiche; ci si potrò quindi trovare a sostenere esami su testi in lingua anglosassone.
Le principali materie studiate saranno: Basi di dati (per imparare a organizzare grandi quantità di dati), Sistemi operativi (una visione d’insieme sui programmi che permettono al computer di funzionare come Windows, Linux e simili), Programmazione (per creare e comprendere il funzionamento di programmi e applicazioni) e Reti (riguardo al modo in cui internet permette di scambiare informazioni da computer a computer).
Inutile dire che l’informatica è una materia in continua e evoluzione, quindi si dovrà essere disposti a continui aggiornamenti, anche oltre il corso di studi. Non ci si deve però scoraggiare, perché qualsiasi studente con un diploma di scuola superiore può accedere a questo corso di studi, che spesso organizza anche corsi di recupero di matematica, durante il primo anno, per chi fosse un po’ carente in questa materia. Avere una mente matematica non sarà strettamente necessario ma di certo utile per affrontare questo percorso di studi, perché informatica e matematica sono strettamente legate.
Passiamo ora alle prospettive per chi si laurea con successo in Informatica.
Aziende piccole, medie o grandi sono sempre alla ricerca di esperti informatici, quindi questo è il primo classico bacino a cui ci si può rivolgere. I compiti principali di un informatico saranno elaborare, raccogliere e analizzare dati e informazioni tramite appositi programmi. I ruoli più comuni sono quelli di: programmatore, analista, sistemista di rete, tecnico di hardware e software, web master o web designer.
Un’altra via spesso intrapresa da chi si laurea in questa disciplina è aprire un’attività in proprio sia creando siti per aziende private o svolgendo attività per l’amministrazione pubblica o aziende di servizi, sia (per chi ha conseguito un’apposita laurea specialistica) sviluppando software, magari seguendo quell’idea o intuizione che permetterà di affermarsi nel mercato digitale. L’investimento iniziale per un’impresa in questo campo non è alto e talvolta si possono trovare finanziamenti a livello locale o nazionale. Esistono pure appositi concorsi indetti dalle amministrazioni pubbliche alla ricerca di personale esperto in informatica. Chi fosse interessato alla carriera di ricercatore, dovrà ottenere invece la laurea specialistica.
Sono quindi molte le opportunità per i laureati in informatica, che sono tra quelli con le maggior possibilità di assunzione dopo il conseguimento della laurea. Per chi fosse interessato a questo percorso di studi ecco quali sono le cinque migliori università, dell’anno 2014-2015, secondo i dati raccolti dal Censis:
Ateneo | PROGETTI DI RICERCA | PRODUTTIVITÀ SCIENTIFICA |
MEDIA | POSIZIONE |
Pavia | 110,00 | 94,00 | 102,00 | 1 |
Trento | 108,00 | 95,00 | 101,50 | 2 |
Piemonte Orientale | 90,00 | 110,00 | 100,00 | 3 |
Milano | 104,00 | 94,00 | 99,00 | 4 |
Verona | 109,00 | 88,00 | 98,50 | 5 |
Chi volesse l’elenco integrale, potrà consultarlo a questa pagina:
Migliori università Scienze Informatiche