Non tutti sanno che si può ricevere una visita fiscale anche in giorni non lavorativi, ovvero sabato, domenica e nei giorni festivi, infatti questa è legittima se i giorni sono compresi nel certificato.
E’ facile credere che il sabato e la domenica non siano giorni in cui il medico può uscire a fare controlli, ma questa è una convinzione del tutto errata e quindi non vanno fatte uscite fuori dagli orari consentiti, neppure in questi giorni. L’unica eccezione può essere fatta se il certificato termina di venerdì e quindi non include i due giorni del weekend, in caso contrario invece andranno rispettate le stesse regole previste per tutti gli altri giorni della settimana, visto che il lavoratore è sempre soggetto all’obbligo di reperibilità e alle relative sanzioni.
Altra errata convinzione è quella di pensare che se il medico ha già fatto un controllo durante la settimana non possa ripeterlo anche durante il fine settimana, infatti secondo la normativa vigente le visite fiscali possono essere effettuate allo stesso soggetto più di una volta, nello stesso periodo di malattia e addirittura nella stessa giornata qualora l’ispettore lo ritenesse necessario.
Le regole sono state stabilite dal decreto Madia con il quale è stata rivista la normativa sulle visite fiscali, introducendo la figura del Polo unico Inps in qualità di solo organo competente nel predisporre i controlli, per il privato e il pubblico impiego.
Quindi poco cambia se si tratta di un giorno infrasettimanale o di domenica, gli orari in cui vige l’obbligo di reperibilità devono essere rispettati tutti e 7 i giorni della settimana. La reperibilità alla visita fiscale vale tutti i giorni indistintamente.
Questo perché i sabati e le domeniche, come anche i giorni festivi, vengono inseriti nell’indennità di malattia, quando il medico conteggia i giorni spettanti al dipendente è obbligato ha conteggiarli nel periodo di prognosi riportato nel certificato.
Ma in quali orari il dipendente in mutua è obbligato a farsi trovare reperibile al domicilio da lui indicato?
Come prima cosa ricordiamo che non ci sono differenze nelle fasce orarie di reperibilità per le visite fiscali, infatti sono le medesime per tutti e sette i giorni della settimana, c’è però differenza tra gli orari del settore pubblico e quello privato.
Gli orari indicati per il settore privato sono:
– mattina delle ore 10.00 alle ore 12:00
– pomeriggio delle ore 17.00 alle ore 19:00
Gli orari indicati per il settore pubblico sono:
– mattina delle ore 9.00 alle ore 13:00
– pomeriggio delle ore 15.00 alle ore 18:00
Se il lavoratore in malattia non sarà reperibile al proprio domicilio, o a quello da lui indicato, verrà sanzionato, l’obbligo inoltre scatta fin dal primo giorno di assenza.