l’Incentivo del Ministero dello Sviluppo economico che sostiene le micro e piccole imprese con massimo 60 dipendenti di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età è stato denominato: Imprese On, Oltre nuove imprese a tasso zero.
Questa misura stanzia finanziamenti per tutte le azienda che vogliono investire sulla realizzazione di nuove iniziative, ma anche ampliare o trasformare attività già in essere nel settore di servizi, commercio, turismo e manifatturiero.
Sono stati rifinanziati dal Mise altri 200 milioni di euro, questo è quello che si legge nella circolare pubblicata il 12 maggio scorso, sotto il nome di misure agevolative Imprese On. Oltre a questi sono previste anche agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto.
Entriamo ora nel dettaglio della misura On-Nuove imprese a tasso zero.
Come dicevamo, sono previste agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto per questi progetti d’impresa e la misura può coprire fino al 90% del totale rimborsato in 10 anni. Per i finanziamenti sotto ai 250 mila euro non sono richieste garanzie, in caso di acquisto di immobili però è sempre richiesta un’ipoteca,
Queste le iniziative che possono richiedere i finanziamenti:
– commercio di beni e servizi
– fornitura di servizi alle imprese
– produzione di beni per i settori: industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli
– turismo e attività che valorizzano patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico.
Le imprese che hanno meno di tre anni di vita possono presentare dei progetti con investimenti fino a 1,5 miliardi di euro, inoltre possono accedere a finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto, sempre che non superino il 20% della spesa ammissibile. Sarà anche possibile, per le imprese, richiedere un contributo per far fronte alle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per servizi e materie prime utili all’attività.
Le imprese che hanno tra i 3 e i 5 anni di vita possono invece presentare spese di investimento con un tetto pari a 3 milioni di euro, inoltre possono accedere a finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto, sempre che non superino il 15% della spesa ammissibile.
Come presentare le domande?
L’iter burocratico per presentare una domanda consiste nel collegarsi al sito si Invitalia e seguire la procedura informatica. Sarà necessario essere in possesso di: identità digitale (Spid, Cns, Cie), area riservata di Invitalia dove inserire la domanda, caricare il business plan e gli allegati richiesti, firma digitale e un indirizzo Pec.
Per la richiesta di questo contributo non sono previste graduatorie, le domande verranno visualizzate ed esaminate in ordine cronologico di presentazione. Dopo aver inviato tutta la documentazione verrà assegnato all’impresa un protocollo elettronico.