In un periodo di crisi lavorativa come quello che sta affrontando il nostro paese, non ci sono molte opportunità per i giovani laureati di iniziare una carriera che possa dare loro soddisfazioni economiche e professionali, e garantire loro un lavoro sicuro, grazie al quale prepararsi un futuro. Però, se si tengono gli occhi aperti, qualche iniziativa interessante la si può trovare.
La Polizia di Stato, di recente, ha indetto un bando per commissari di Polizia. E questa è una possibilità su cui vale la pena essere informati. Il commissario di Polizia dirige gli uffici, coordina il personale e segue le indagini su ogni tipo di reato. E’ una figura di potere nell’immaginario collettivo, conosciuta attraverso la letteratura e i film. E ora è possibile, per i giovani laureati, fare domanda per accedere al concorso che offre 80 posti e diventare commissario.
Il titolo di studio necessario per proporsi è una laurea in una delle seguenti materie: Giurisprudenza, Scienza dell’economia, Scienza delle pubbliche amministrazioni, Scienza della politica, Teoria e Tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, Laurea magistrale in Giurisprudenza, Scienze dell’economia, Scienze della politica, Scienza economico-aziendali e Scienze delle pubbliche amministrazioni.
Requisiti fondamentali, oltre alla laurea, sono la cittadinanza italiana, i diritti politici, un’età inferiore a 32 anni, nessuna condanna per reati non colposi, qualità morali e idoneità psciofisica e attitudinale al mestiere per il quale si vuole accedere al concorso.
Se le domande saranno superiori a più di 50 volte il numero dei posti per commissario previsti, si renderà necessaria una preselezione, che si baserà su una serie di quiz a tema giuridico. I candidati che saranno riusciti a superare questa prova, accederanno ai test di efficienza fisica, consistenti in prove di salto, corsa e sollevamento alla sbarra. La terza fase è quella dell’esame scritto e orale. La parte scritta consiste in temi di diritto amministrativo-costituzionale e diritto penale. Nell’esame orale verranno aggiunte domande di medicina legale, informatica e lingua straniera. Oltre a ciò, sarà effettuata anche una visita medica per verificare lo stato di salute del candidato.
E’ un concorso che si preannuncia piuttosto complesso e stivo, ma è normale che sia così. Degli 80 posti disponibili, 20 saranno assegnati a familiari o orfani del personale di Polizia. Gli altri 60 se li contenderanno tutti coloro che avranno successo nelle prove fisiche e di cultura, è possibile testare il proprio livello di preparazione Online sulla piattaforma gratuita di esercitazione www.concorsopolizia.com
I candidati che avranno superato tutti i test, dovranno in seguito frequentare un corso di formazione, che si svolgerà presso la Scuola Superiore di Polizia e che avrà una durata di due anni. Terminato questo corso, essi conseguiranno un Master, ultimo passo prima di iniziare il tirocinio come commissario di Polizia.
Per iscriversi al concorso è necessario candidarsi dal sito della Polizia di Stato. Il bando è offerto a tutti, ma si deve tenere presente che per diventare commissario occorrono grande flessibilità e capacità di adattamento, perchè il lavoro si potrebbe svolgere in località molto lontane da dove si vive. Una volta compilata la domanda, si stampa la ricevuta, che andrà presentata il giorno della prima prova, e si comincia a studiare per arrivare ben preparati agli esami.
La domanda per via telematica va presentata entro e non oltre il 16 aprile 2016. Il concorso avrà luogo a primavera inoltrata, e per ogni comunicazione legata ad esso si può seguire il sito della Polizia di Stato, cstantemente aggiornato. Entrare a far parte della Polizia è una opportunità davvero interessante per i giovani laureati. E’ un tipo di lavoro che non subisce mai la routine, e che dà la possibilità di ricevere un buono stipendio, facendo al tempo stesso un servizio alla comunità. E’ un mestiere che dà soddisfazione e che offre serie opportunità di carriera