Magari non è uno dei primi luoghi in cui si pensa di poter espatriare, ma la Bulgaria può essere una buona soluzione per chi cerca di lavorare all’estero; il costo della vita è molto basso e si possono trovare diverse occasioni di lavoro. Inoltre, cosa da non sottovalutare, essendo riuscita a entrare (è stata tra le ultime a farlo) nell’unione Europea, c’è la possibilità di entrare in Bulgaria ed essere accolti senza dover compilare permessi di soggiorno o di lavoro.
In quest’articolo cercheremo di dare alcuni consigli a chi avesse intenzione di trasferirsi in questo paese dell’est Europa.
L’idea di iniziare a cercare lavoro sul posto, non è sbagliata, se si considera che ci sono circa 10.000 aziende italiane attive in questo paese; sarà quindi possibile trovare lavoro grazie a un connazionale.
Se invece si vuole un approccio più cauto, magari iniziando il trasferimento solo una volta trovata un’occupazione, si potrà sfruttare uno dei molti siti delle agenzie di collocamento, in modo da trovare una base prima di iniziare a espatriare. In tal senso ci sono molte agenzie sia pubbliche sia private, tra le quali spicca quella chiamata Az.government.bg, una specie di agenzia ufficiale, in grado di fornire informazioni su vari lavori, formazione e assistenza professionale.
Anche il portale dell’EURES è un’ottima opzione. L’EURES si occupa di lavoro e formazione di tutti i paesi in Europa, anche collaborando con agenzie del lavoro private (come Manpower o Adecco). Utili informazioni e suggerimenti, si potranno avere tramite i siti www.adeccobulgaria.bg e Lavoroallestero.info, che forniranno dati e indicazioni riguardo varie aziende.
Tra i campi di maggior sviluppo in questo periodo c’è quello dell’energia elettrica e idroelettrica, quello siderurgico e quello del gas, oltre al settore alimentare. Quindi poter proporre un curriculum inerente a uno di questi campi, sarà già un ottimo inizio per chiunque si sia trasferito in Bulgaria. Le aziende che si occupano di tecnologiche, energia e gli istituti bancari saranno quelli che risponderanno più facilmente alle vostre richieste.
Per quanto riguarda l’invio di Curriculum e i possibili colloqui, può capitare che i datori di lavoro bulgari vogliano vedere una traduzione dei vostri dati (titoli di studio ed esperienze precedenti), per comprendere meglio le vostre qualifiche, quindi fatevi trovare pronti.
In genere, i contratti fanno beneficiare all’assunto di assegni familiari, indennità per malattia, per infortunio e, se servisse, d’indennità per disoccupazione.