Tra le nazioni del Vecchio Continente che non fanno parte dell’Unione Europea, la Norvegia è una di quelle in cui si può trovare lavoro con più facilità, provenendo da un altro paese. I cittadini dell’Unione, infatti, non hanno bisogno di particolari permessi di soggiorno per rimanere in Norvegia e una volta accettati per svolgere un dato lavoro, i loro diritti e doveri sono gli stessi di un qualsiasi cittadino norvegese.
In questa breve guida, cercheremo di fare una panoramica su quali siano i settori lavorativi più prosperosi e promettenti per chi arriva dall’estero, oltre a cercare di capire quali sono gli approcci migliori alla ricerca di un’occupazione in questo paese.
In termini generale, tra i lavori che si trovano con più facilità, ci sono quelli nel campo dell’accoglienza, della ristorazione o sulle piattaforme petrolifere. Per trovare lavoro in Norvegia, bisogna tener presente che è in pratica obbligatorio avere una buona conoscenza dell’inglese, in particolare parlato.
Il settore del turismo è di certo il primo da tenere in considerazione, quando si pensa di andare a lavorare in Norvegia. Sono molti i bar, gli hotel e i ristoranti che cercano personale per le proprie strutture, sia per un lavoro stagionale sia permanente. Ci sono quindi buone possibilità per chi è intenzionato a cercare un’occupazione come cameriere, barista o receptionist, per alberghi o ristoranti.
Nel caso siate in cerca di lavori stagionali, che in genere vanno dal mese di marzo a quello di ottobre, spesso è ancora possibile trovare cartelli e richieste in loco, se conducete ricerche sul posto piuttosto che per via telematica. In questo caso, presentare il curriculum di persona, sarà il modo migliore per riuscire a ottenere un colloquio. Se non avete questa possibilità, ma siete interessati al settore turistico norvegese, un sito di riferimento è www.hihostels.no.
Il modo migliore e più veloce per cercare lavoro in Norvegia rimane rivolgersi agli uffici di collocamento (i Arbeidsformidling), che si occupano di assistere le persone in cerca di lavoro, in modo gratuito. Ci sono anche uffici privati (i Vikarutleie) che svolgono lo stesso compito, in maniera mirata ma dietro compenso. Per chi avesse intenzione di muoversi in via informatica, questi sono due indirizzi da prendere in considerazione: www.toptempo.no oppure www.manpower.no. Si tratta di due agenzie a cui è possibile inviare il proprio curriculum, dietro pagamento.
Ovviamente, un altro metodo valido per cercare lavoro in Norvegia è la classica ricerca sui giornali nazionali. I giornali Bergens e Stavanger escono due volte a settimana e riportano varie offerte di lavoro. Se siete giovani tra i 18 e i 30 anni, e cercate lavoro come hostess o commessi, esiste invece il sito www.atlantis.no, mentre per chi fosse interessato a lavorare nel settore della cultura, in particolare nei musei, si potrà visionare www.oldsaksamling.no.
Riguardo al Curriculum Vitae, che in Norvegia è chiamato Pensum, è importante ricordare che dovrà essere scritto in lingua inglese e in genere non superare le due pagine. All’interno del Pensum dovrete inserire tutte le informazioni classiche, dai titoli di studio ai lavori svolti e soprattutto la conoscenza che avete delle lingue straniere. Al Pensum dovrete sempre accompagnare una lettere di presentazione (Legemliggjorelse), in cui descriverete le vostre motivazioni e aspettative.