Sono numerose le figure professionali riguardanti il mondo del giornalismo, che vanno ben oltre il conosciuto e ovvio ruolo del giornalista, ognuna delle quali è importante e spesso indispensabile per rendere il settore dell’informazione e dell’editoria una macchina funzionante. Tra queste figure, troviamo quella dell’addetto stampa, cioè la persona che scrive e gestisce i comunicati stampa.
Ci sono molteplici settori in cui l’addetto stampa può trovare un impiego. Perché sono diverse le realtà che richiedono di diffondere notizie e comunicati, secondo un certo criterio. Ad esempio, oltre alle ovvie agenzia di stampa famose a livello nazionale e internazionale, un addetto stampa può trovare impiego anche nel settore privato, più o meno specifico. L’addetto stampa non svolge lo stesso ruolo di un giornalista e non deve essere confuso con quest’ultimo. Il principale compito di un addetto stampa è, infatti, di fare da intermediario: si tratta di una figura che svolge il ruolo di tramite tra la ditta o società per cui lavora e i mezzi di comunicazione e informazione, per cui operano i giornalisti.
Ma cosa viene richiesto a una persona che vuole cimentarsi con questa professione al giorno d’oggi? Ci sono requisiti specifici o studi privilegianti? In questa breve guida speriamo di rispondere al meglio a queste domande e dare una panoramica a chi fosse interessato a diventare un addetto stampa.
In primo luogo è da tenere a mente che per diventare un addetto stampa è necessario aver seguito con successo un corso di studi universitario di tipo umanistico, che permetta d’iscriversi all’albo dei giornalisti. In seguito, o nel frattempo, si potranno seguire stage o corsi di formazione specialistici del settore. Questi sono i requisiti e i passi indispensabili per cercare d’intraprendere questa carriera. In seguito al titolo di studio, all’iscrizione all’albo e magari a qualche corso formativo, si può iniziare a proporre la propria candidatura ad apposite agenzie di stampa e pubblicità, presso aziende e società private.
Inutile dire che per svolgere questo mestiere si deve avere un certo talento nella stesura di testi, che sia spontaneo o dovuto a un costante allenamento o a una passione per il mondo della scrittura (di certo fonte d’aiuto in questo campo) ma saranno molto importanti anche precisione e puntualità, doti di rilievo per un buon addetto stampa. Sintetico, diretto, semplice e di facile intuizione, ecco quali sono le caratteristiche per un buon comunicato stampa.
Oggi, l’addetto stampa si deve rapportare anche di mezzi come il web, oltre ai più canonici come le emittenti televisive, radiofoniche e le redazioni giornalistiche. L’addetto stampa deve fare da tramite tra il suo datore di lavoro, scrivendo dei cambiamenti interni e delle novità della società per cui opera, per comunicarle all’esterno, in modo da promuoverle.
Ci sono anche aziende e società che ricercano addetti stampa dalle conoscenze specifiche, in modo da poter svolgere al meglio il loro lavoro specialistico. In genere questo avviene in settori come quello farmaceutico e quello edilizio. In questi casi saranno preziose le proprie esperienze e conoscenze, oppure si potranno frequentare appositi corsi.