Chi vuole vivere in Olanda deve sapere dell’esistenza del burgerservicenummer (BNS), una pratica burocratica indispensabile per chi volesse risiedere in quel paese.
Questa pratica è obbligatoria per chiunque si trasferisca in Olanda, con l’intenzione di rimanere per più di quattro mesi. Per espletarla si hanno cinque giorni dall’arrivo nel comune in cui si risiederà. Il burgerservicenummer si ottiene proprio tramite il municipio comunale, e in pratica si tratta di un numero d’identificazione personale, unico per ogni persona a cui viene assegnato, che ha sostituito il SoFi (equiparabile al codice fiscale). Per ottenerlo dovrete andare al comune e iscrivervi al database. Si consiglia di ottenere il burgerservicenummer appena arrivati in Olanda, vista la sua importanza.
Lo scopo del burgerservicenummer è quello di snellire la burocrazia per il cittadino, infatti, grazie al numero ottenuto, le autorità pubbliche avranno a disposizione già tutti i dati della persona nel database comunale. Inoltre, il burgerservicenummer servirà per iniziare a lavorare, aprire un conto in banca, gestire tasse e contributi sociali e nella gestione di burocrazia legata alla sanità o all’istruzione.
Per iscriversi, l’emigrante, se cittadino europeo, dovrà presentarsi in comune con un documento d’identità (andrà bene anche il passaporto) e fornire l’indirizzo di residenza.
A questo indirizzo troverete la pagina Wikipedia olandese (non ne esiste una italiana) relativa al burgerservicenummer:
http://nl.wikipedia.org/wiki/Burgerservicenummer
