EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency della Commissione Europea) ha selezionato tra gli altri la Regione Veneto, al fine d’inserirla nella sua proposta di progetto innovativo relativo all’apprendistato correlato ai sistemi di istruzione e formazione professionale (IFP).
L’EACEA è riuscita a spingere le autorità nazionali a occuparsi dello sviluppo di schemi di formazione all’apprendistato di alta qualità e di modelli di eccellenza nell’apprendimento on the job, inserendosi così nell’Alleanza europea per l’apprendistato. In ogni paese che prende parte al programma Erasmus+
Le autorità nazionali responsabili dei sistemi di apprendistato integrati e dei sistemi di istruzione e formazione professionale (IFP) presenti in ogni paese partecipante al programma Erasmus+, sono quelle a cui si rivolge la proposta dell’EACEA.
Le attività proposte si riferiscono a:
• revisioni di progetti legislativi nazionali, studi di fattibilità (anche per settori pilota da coinvolgere nel programma di apprendistato), analisi costi/benefici
• piani d’azione dettagliati per l’elaborazione e l’attuazione di riforme dei sistemi di apprendistato
• valutazioni di schemi pilota e progettazione di metodologie di valutazione, compresi gli indicatori di qualità
• organizzazione e/o partecipazione a conferenze, seminari e gruppi di lavoro
• attività di formazione, compresa una strategia per formatori aziendali interni
• campagne di sensibilizzazione, azioni di valorizzazione e divulgazione; attività a supporto della sostenibilità del progetto (promozione presso la popolazione di destinazione e potenziali partner futuri)
• scambio di buone prassi e/o di prassi innovative
• attività di ricerca
• comunità di pratiche
L’EACEA ha selezionato dieci progetti selezionati tra i quali figura quello della Regione Veneto “Forma il Tuo fuTuro! increasing the quality of apprenticeship for vocational qualifications in Italy”, che ha ricevuto per questo un contributo di 299.577 euro.
Le autorità nazionali preposte avranno il compito di realizzare le iniziative programmate in concomitanza con le parti sociali e gli organismi intermediari competenti erogatori di IFP (camere di commercio, industria e artigianato, organizzazioni professionali e settoriali).