Sono in mosti a pensare che nel breve futuro i cieli delle nostre città saranno trafficati da centinaia di droni impegnati nella più disparate operazioni.
I droni (o Aeroveivoli a Pilotaggio Remoto, APR) sono veivoli senza pilota a bordo, già ampiamente diffusi in ambito militare che stanno muovendo i primi passi anche nelle attività civili.
I droni in ambito civile sono utilizzati per le più disparate attività e negli ultimi anni sono stati protagonisti di operazioni che non sarebbe stato possibile delegare ad altri tipi di veicoli.
Le operazioni civili che hanno impiegato droni finora sono state:
- Sicurezza delle frontiere contro il contrabbando ed il narcotraffico
- Monitoraggio di siti archeologici
- Monitoraggio di centrali termoelettriche ed impianti industriali
- Telerilevamento
- Aerofotogrammetria e rilievo dell’architettura
- Monitoraggio ambientale e calamità naturali
- Biodiversità e monitoraggio fauna
- Operazioni ri ricerca e soccorso
- Videoriprese e fotografie in generale
La lista di queste attività aumenterà nei prossimi anni e la loro diffusione, anche in Italia, farà aumentare la richiesta di piloti qualificati di droni.
L’ENAC ha emanato il documento che regolamenta il volo di droni, dividendo la categoria in dorni al di sotto ed al di sopra dei 25 Kg e dividendo le operazioni svolte dai dorni stessi in operazioni critiche e non critiche.
Per ogni volo è necessario presentare apposita richiesta all’ENAC, che in base alla criticità del volo ed ai requisiti del pilota darà o meno la’utorizzazione allo stesso.
Requisiti comune ad ogni tipo di volo sono sempre la maggiore età del pilota, che è sempre legalmente responsabile della condotta in sicurezza del volo, il possesso di regolare licenza di volo civile o sportivo (VdS, PPL o CPL), aver partecipato ad un addestramento presso il costruttore con lo specifico modello APR ed l’idoneità psicofisica, attestata da un certificato medico.
Stanno nascendo anche in Italia i primi corsi per piloti APR supportati da scuole di volo riconosciute dall’ENAC, indispensabili per operare in maniera riconosciuta in questo nuovo settore.
Il colosso dell’e-commece Amazon sta adoperandosi per ottenere le autorizzazioni necessarie ad avviare un servizio di consegna tamite droni negli USA, il volo al momento è autorizzato soltanto ad hobbisti e a produttori di droni, mentre non è possibile ottenere autorizzazioni per l’utilizzo di droni a fini commerciali.